Studio Notarile Gatti: Contratti di Convivenza
Lo Studio Notarile Gatti fornisce assistenza e consulenza anche a chi convive, garantendo soluzioni giuridiche coerenti con l’attuale normativa.
La nostra legislazione consente infatti, attraverso il supporto professionale del Notaio, di predisporre regole condivise per disciplinare gli aspetti relazionali, assistenziali e patrimoniali connessi al vivere insieme.
Nasce così il CONTRATTO DI CONVIVENZA.
Il contratto di convivenza è quindi lo strumento attualmente più idoneo per consolidare il rapporto con il Vostro Partner.
Come si realizza il Contratto di Convivenza?
Prima di tutto è necessario passare in rassegna tutte le esigenze ed aspettative di ciascuno dei Partner e della coppia: possono così essere affrontati gli argomenti di natura patrimoniale ed assistenziale o altri di particolare interesse o specifica rilevanza.
Insieme al Notaio, i conviventi possono dunque dare una risposta certa a queste e ad altre domande:
- in che misura e con quali modalità io ed il mio Partner possiamo contribuire ai bisogni economici della coppia?
- come posso assistere il mio Partner in caso di sua malattia fisica o psichica?
- se ci lasciamo, chi continuerà a vivere nella casa in cui abbiamo convissuto insieme?
Il Notaio, unitamente ai propri collaboratori, predisporrà così il contratto corrispondente alle intenzioni ed alle volontà della coppia.
Successivamente, dopo la firma dei due Partner e degli eventuali testimoni (la cui opportunità potrà essere di volta in volta valutata con il Notaio) il contratto verrà reso pubblico, acquisirà validità legale e potrà essere fatto valere.
Entro pochi giorni verranno poi predisposte le copie autentiche del contratto, che vi verranno consegnate per far valere i Vostri diritti.
Naturalmente, sempre insieme al Notaio, si possono valutare i meccanismi e gli strumenti per assicurare tutela al Partner anche per la successione.
Non ci resta che augurarVi una felice e serena convivenza, presto suggellata davanti al Vostro Notaio di fiducia.
Vi aspettiamo dunque per un primo incontro gratuito.